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venerdì 28/10/2022 • 11:35

Impresa Politica monetaria

Tassi BCE: ulteriore rialzo dal 2 novembre

La BCE informa, con Comunicato stampa del 27 ottobre 2022, di aver innalzato ulteriormente di 75 punti base i tre tassi di interesse di riferimento, con effetto a partire dal 2 novembre 2022.

a cura di

redazione Memento

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  • Tempo di lettura 4 min.
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Aumentando sensibilmente i tassi di riferimento per la terza volta consecutiva, questa volta prevedendo un rialzo di 75 punti base, la Banca Centrale Europea ha compiuto progressi considerevoli nell’abbandono dell’orientamento accomodante della politica monetaria.

Il Consiglio direttivo, con decisione datata 27 ottobre 2022, ha ritenuto di incrementare nuovamente i tassi a partire dal 2 novembre 2022, senza porsi limiti anche per il futuro: lo stesso prevede, infatti, un successivo aumento dei tassi di interesse per assicurare il ritorno tempestivo dell’inflazione all’obiettivo del 2% a medio termine.

L’andamento dei tassi di riferimento verrà definito sulla base all’evolvere delle prospettive per l’inflazione e l’economia, riflettendo un approccio secondo il quale le decisioni sui tassi vengono definite step-by-step ad ogni riunione.

Come e da quando cambiano i tassi BCE?

Dal 2 novembre 2022, alla luce dell’aumento di 75 punti base, i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la Banca Centrale saranno innalzati rispettivamente al 2,00%, al 2,25% e all’1,50%.

Quale obiettivo si pone la BCE?

L’inflazione continua a essere troppo elevata e si manterrà su un livello superiore all’obiettivo per un prolungato periodo di tempo.

L'intento che guida la politica monetaria del Consiglio direttivo mira a ridurre il sostegno alla domanda e a mettere al riparo dal rischio di un persistente incremento dell’inflazione attesa.

Quali sono le altre iniziative intraprese dalla BCE?

Il Consiglio direttivo ha deciso inoltre:

1. Di modificare i termini e le condizioni applicati alla terza serie di operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine (OMRLT-III)

Tale strumento, già vantaggiosamente usato durante l’emergenza COVID-19, deve essere ricalibrato per assicurarne la coerenza con il più ampio processo di normalizzazione della politica monetaria e per rafforzare la trasmissione degli incrementi dei tassi di riferimento alle condizioni di concessione del credito bancario.

Pertanto, il Consiglio direttivo ha deciso di modificare i tassi di interesse applicabili alle OMRLT-III a partire dal 23 novembre 2022 fino alla data di scadenza o rimborso anticipato di ogni rispettiva OMRLT-III in essere.

Il tasso di interesse sulle OMRLT-III sarà indicizzato alla media dei tassi di interesse di riferimento della BCE applicabili per ogni operazione in tale periodo.

Inoltre, il Consiglio direttivo ha deciso di offrire alle banche ulteriori date per il rimborso anticipato volontario degli importi.

2. Di fissare la remunerazione delle riserve obbligatorie detenute dagli enti creditizi presso l’Eurosistema al tasso della BCE sui depositi presso la banca centrale

Tale decisione è stata presa allo scopo di allineare maggiormente tale remunerazione alle condizioni del mercato monetario.

Programma di acquisto di attività (PAA) e Programma di acquisto per l’emergenza pandemica (PEPP)

Il Consiglio direttivo intende continuare a reinvestire, integralmente, il capitale rimborsato sui titoli in scadenza nel quadro del PAA per un prolungato periodo di tempo successivamente alla data in cui ha iniziato a innalzare i tassi di interesse di riferimento della BCE e, in ogni caso, finché sarà necessario per mantenere condizioni di abbondante liquidità e un orientamento adeguato di politica monetaria.

Per quanto riguarda il PEPP (Pandemic Emergency Purchase Programme), il Consiglio direttivo intende reinvestire il capitale rimborsato sui titoli in scadenza nel quadro del programma almeno fino alla fine del 2024.

In ogni caso, la futura riduzione del portafoglio del PEPP sarà gestita in modo da evitare interferenze con l’adeguato orientamento di politica monetaria.

Fonte: Com. Stampa BCE 27 ottobre 2022

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