mercoledì 19/10/2022 • 06:00
Saranno raggiunti dagli avvisi bonari i beneficiari di aiuti di Stato e di aiuti in regime “de minimis” per i quali è stata rifiutata l'iscrizione nei registri RNA, SIAN e SIPA per aver indicato nei modelli Redditi, IRAP e 770 relativi al 2018 dati non coerenti con la relativa disciplina agevolativa.
redazione Memento
Al via gli alert del Fisco che segnalano le anomalie riguardanti gli aiuti di Stato in relazione al periodo di imposta 2018. A essere raggiunti dalle comunicazioni dell'Agenzia delle entrate sono i beneficiari di aiuti di Stato e di aiuti in regime de minimis per i quali è stata rifiutata l'iscrizione nei registri RNA (Registro Nazionale degli aiuti di Stato), SIAN (Sistema informativo agricolo nazionale), SIPA (Sistema italiano della pesca e dell'acquacoltura), per aver indicato, nel prospetto “Aiuti di Stato” delle dichiarazioni Redditi, IRAP e 770 presentate per il periodo di imposta 2018, dati non coerenti con la relativa disciplina agevolativa. Gli avvisi sono inviati al domicilio digitale dei singoli contribuenti e, nei casi di indirizzo PEC non attivo o non registrato nel pubblico elenco denominato Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata (INIPEC), l'invio è effettuato per posta ordinaria. La stessa comunicazione e i relativi allegati sono consultabili dall'interessato all'interno del proprio Cassetto fiscale. Le medesime informazioni, infine, sono rese disponibili anche alla Guardia di finanza. I destinatari degli avvisi, anche mediante gli intermediari incaricati della trasmissione delle dichiarazioni, possono richiedere informazioni ovvero segnalare all'Agenzia delle entrate eventuali inesattezze delle informazioni a disposizione e/o elementi, fatti e circostanze dalla stessa non conosciuti, sempre tramite il proprio domicilio digitale. Ai fini della regolarizzazione delle anomalie segnalate: se la mancata iscrizione dell'aiuto individuale nei Registri sia imputabile a errori di compilazione dei campi “Codice attività ATECO”, “Settore”, “Codice Regione”, “Codice Comune”, “Dimensione impresa” e “Tipologia costi” del prospetto Aiuti di Stato, il contribuente può sanare la propria posizione presentando una dichiarazione integrativa recante i dati corretti. A seguito dell'avvenuta regolarizzazione, gli aiuti di Stato e gli aiuti in regime de minimis sono iscritti in RNA, SIAN e SIPA nell'esercizio finanziario successivo a quello di presentazione della dichiarazione integrativa nella quale sono dichiarati; se la mancata registrazione dell'aiuto individuale non sia imputabile ai sopraindicati errori di compilazione della sezione “aiuti di Stato” , il contribuente può sanare la propria posizione presentando una dichiarazione integrativa e restituendo integralmente l'aiuto di Stato e l'aiuto in regime de minimis illegittimamente fruito, comprensivo di interessi. In entrambe le ipotesi di violazione, sono dovute le relative sanzioni in relazione alle quali il contribuente può beneficiare della riduzione prevista dall'istituto del ravvedimento (art. 13 D.Lgs. 472/97) in funzione della tempestività dei suddetti adempimenti. Fonte: Provv. AE 18 ottobre 2022 n. 389471
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