lunedì 17/10/2022 • 06:00
Le restrizioni interessano armi da fuoco, beni e tecnologie per lo spazio, beni per il rafforzamento dell'industria russa, prodotti siderurgici e beni che generano introiti significativi per la Russia.
redazione Memento
A partire dallo scorso 7 ottobre è in vigore l'ottavo pacchetto di sanzioni dell'UE verso la Russia che prevede una serie di nuove misure restrittive in considerazione della guerra in corso (Reg. UE 2022/1904). L'Agenzia delle Dogane ha riassunto le principali novità in materia di import ed export. Export: nuovi divieti e deroghe In materia di esportazione verso la Russia, le novità interessano: le armi da fuoco: è introdotto il divieto di vendere, fornire, trasferire o esportare, direttamente o indirettamente, armi da fuoco, loro parti e componenti essenziali e munizioni, anche non originari dell'Unione; i beni e tecnologie per l'aviazione, l'industria spaziale: sono state modifiche alcune deroghe al divieto di vendere, fornire, trasferire o esportare, direttamente o indirettamente, beni e tecnologie adatti all'uso nell'aviazione o nell'industria spaziale, anche non originari dell'Unione, a qualsiasi persona fisica o giuridica, entità od organismo in Russia o per un uso in Russia; i beni per il rafforzamento delle capacità industriali russe: sono state previste alcune eccezioni al divieto di vendere, fornire, trasferire o esportare, direttamente o indirettamente, a qualsiasi persona fisica o giuridica, entità od organismo in Russia o per un uso in Russia, i beni atti a contribuire in particolare al rafforzamento delle capacità industriali russe. Al riguardo, l'ADM ha fissato i codici documento da indicare, nell'apposito campo di testo della dichiarazione doganale, in caso di esportazione effettuata in base alle nuove deroghe. Import: nuovi divieti e deroghe In materia di importazioni dalla Russia, le novità interessano: i prodotti siderurgici: è stato aggiunto l'ulteriore divieto di importare o acquistare, direttamente o indirettamente, i prodotti siderurgici che sono sottoposti a trasformazione in un paese terzo e incorporano specifici prodotti siderurgici originari della Russia. Sono state, altresì, fissate una serie di deroghe al nuovo divieto. Infine, sono state introdotte, per quanto riguarda i codici NC 7207 11 e 7207 12 10, alcune deroghe al divieto di importazione nell'ambito di determinati contingenti quantitativi, la cui gestione è effettuata dalla Commissione e dagli Stati membri. Come di consueto, gli operatori potranno richiedere il quantitativo di contingente mediante presentazione di una dichiarazione doganale di immissione in libera pratica, indicando il numero d'ordine dei contingenti in questione. A tal fine sarà necessario indicare nella casella di testo libero della dichiarazione doganale, a seconda del prodotto, uno dei seguenti certificati indicati dall'ADM. In mancanza di uno dei suddetti certificati la dichiarazione è rifiutata; i beni che generano introiti significativi per la Russia: sono state introdotte una serie di deroghe al divieto di acquistare, importare o trasferire nell'Unione, direttamente o indirettamente, se sono originari della Russia o sono esportati dalla Russia, i beni che generano introiti significativi per la Russia consentendole di intraprendere azioni che destabilizzano la situazione in Ucraina. Come per i prodotti siderurgici, è possibile effettuare l'importazione indicando nell'apposito campo di testo della dichiarazione doganale, i codici documento indicati dalle Dogane. Fonte: Avviso ADM 14 ottobre 2022
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