X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Accedi ai nostri nuovi servizi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • Antiriciclaggio
Altro

lunedì 17/10/2022 • 06:00

Impresa La Cassazione penale conferma

Il delitto di riciclaggio è riconducibile ai reati a formazione progressiva

La Cassazione riconferma che nella ricostruzione del reato nel suo complesso vanno contestualizzate tutte le condotte rilevanti e funzionali alla volontà di ostacolare l'identificazione della provenienza del denaro dalla commissione dal reato presupposto, di tal che il riciclaggio ben può manifestarsi come reato unico a formazione progressiva.

di Giuseppe Alfieri - Avvocato

+ -
  • Tempo di lettura 5 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

Il caso di cui è stata investita la Corte Suprema di Cassazione nasce da una “doppia conforme” in forza della quale l'imputata è stata condannata per i reati di trasferimento fraudolento di valori in concorso (artt. 110 e 512 bis c.p.) e riciclaggio aggravato dal danno di rilevante gravità (artt. 648 bis e 61, c. 1, n. 7, c.p.). Nel dettaglio l'imputata era risultata colpevole dei reati ascritti, tra l'altro, per aver aperto un conto corrente bancario su cui operava il coniuge sottoposto a procedimenti penali per bancarotta fraudolenta, accreditandovi somme destinate, in ultima istanza, al pagamento del prezzo di un immobile di pregio, di cui l'imputata risultava fittiziamente proprietaria. Ebbene, al netto dei motivi di impugnazione di natura squisitamente processuale, merita un'analisi a sé stante la doglianza relativa all'errore in cui sarebbero incorsi i giudici di primo e secondo grado e cioè che la contestata intestazione fittizia dell'immobile, in applicazione della clausola di riserva inserita nell'art.  512-bis c.p., avrebbe dovuto finire per essere assorbita nella più grave condotta di riciclaggio. E ciò sulla scort...

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente? Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”