X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Registrati gratis

Iscriviti alla Newsletter

Registrati subito
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali

venerdì 07/10/2022 • 03:00

Fisco L'Interpello

Scissione e conferimento d’azienda, il perimetro dell’abuso

L'Agenzia delle Entrate, rispondendo ad un interpello, fornisce un chiarimento in merito alla valutazione antiabuso di un'operazione di scissione preceduta da un conferimento.

a cura di

redazione Memento

+ -
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

Affinché non sia ravvisabile la sussistenza di profili elusivi , occorre che la scissione non sia , di fatto, volta a surrogare lo scioglimento del vincolo societario da parte dei soci (o di alcuno di essi) e l'assegnazione agli stessi del patrimonio aziendale, attraverso la formale attribuzione dei relativi beni a società di "mero godimento", non connotate da alcuna operatività, al solo scopo di rinviare sine die la tassazione delle plusvalenze latenti sui beni trasferiti e/o delle riserve di utili in capo ai soci, usufruendo del regime di neutralità fiscale proprio della scissione.

È quanto chiarito dall' Agenzia delle Entrate con la Risp. AE 6 ottobre 2022 n. 496, pubblicata ieri,  in tema di  valutazione antiabuso  di  un'operazione di scissione  preceduta da un conferimento ai sensi dell'art.177 c. 2 TUIR.

Il Fisco ha ricordato che la scissione è un'operazione fiscalmente neutrale , e il passaggio del patrimonio della società scissa ad una o più società beneficiarie - che non usufruiscano di un sistema di tassazione agevolato - non determina fisiologicamente la fuoriuscita degli elementi trasferiti dal regime ordinario d'impresa . In particolare, i plusvalori relativi alle componenti patrimoniali attribuite alla/e società beneficiaria/e, mantenute provvisoriamente latenti per effetto dell'operazione di scissione, concorreranno alla formazione del reddito secondo le ordinarie regole impositive vigenti al momento in cui dette componenti fuoriusciranno, secondo le modalità ordinariamente previste, dal regime d'impresa.

L'Agenzia, intervenendo in merito al caso societario rappresentato, evidenzia come condizione essenziale riguardo la non elusività della fattispecie è che la scissione si caratterizzi come operazione di riorganizzazione aziendale finalizzata all'effettiva prosecuzione dell'attività imprenditoriale da parte di ciascuna società (beneficiaria) partecipante all'operazione. Il giudizio favorevole circa la natura non elusiva dell'operazione deve, in ogni caso, ritenersi subordinato alla condizione che nessun asset societario sia impiegato per raggiungere obiettivi esclusivamente personali oppure familiari o, in generale, estranei ad un contesto imprenditoriale, e che dalle beneficiarie non provengano flussi finanziari, diversi dai dividendi, a favore dei soci (per esempio, a titolo di prestito/garanzia).

FONTE: Risp. AE 6 ottobre 2022 n. 496

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Ti potrebbe interessare anche

Fisco Valutazione anti abuso

Scissione asimmetrica e continuazione delle singole attività

In risposta all’istanza d’interpello n. 335, l’Amministrazione Finanziaria ha eseguito una valutazione anti abuso di una scissione asimmetrica parziale ai fini delle imposte dirett..

di Claudia Iozzo
Fisco Partecipazioni societarie

Non è abusivo il conferimento di partecipazioni prima della scissione

L’Agenzia delle Entrate, nella risposta n. 496/2022, ha confermato la natura non abusiva dell’operazione di conferimento di partecipazioni in realizzo controllato seguit..

di Marco Nessi
Fisco Operazioni di scissione

Criteri alternativi per il test di vitalità di un compendio di beni

Il riporto delle posizioni fiscali soggettive nell'ambito delle scissioni deve rispettare i criteri imposti dal TUIR tra cui il test di vitalità. Nel caso di scissione d..

di Carlo Bertoncello
Fisco Dall'Agenzia delle Entrate

Conferimento a realizzo controllato e qualificazione di Holding

L'Agenzia delle Entrate con una risposta a interpello di ben 31 pagine affronta un complesso di riorganizzazione aziendale che consta di due diverse operazioni, costitui..

di Paolo Parisi
Fisco Diritto di detrazione

Note di variazione IVA: emissione in caso di scissione societaria

In caso di scissione, laddove manchi una separata contabilità riferita all’azienda/ramo passato in capo alla beneficiaria, determinante è l'efficacia della scissione ste..

a cura di

redazione Memento

Fisco Conferimento e cessione d’azienda

Nessun abuso del diritto se la riorganizzazione ha sostanza economica

Il conferimento di un ramo d’azienda in newco, seguito dalla cessione delle quote della conferitaria a favore di una società che poi viene fusa nella conferitaria stessa, compo..

di Marco Nessi
Fisco Note di variazione IVA

La corretta gestione delle fatture in presenza di scissione societaria

La società beneficiaria di una scissione ha il diritto di emettere note di variazione sulle operazioni effettuate dalla scissa anche in mancanza di una contabilità separata. La..

di Carlo Bertoncello
Fisco Dall’Agenzia delle Entrate

Conferimento a realizzo controllato e costituzione di holding: le condotte abusive

Nel caso prospettato della risposta a interpello n. 14/2023 l'Agenzia delle Entrate esamina le condotte abusive rappresentate da due operazioni (conferimento e scissione di imm..

di Paolo Parisi
Fisco Dalle Entrate

Cessione d'azienda, il soggetto legittimato a presentare la richiesta

La Risposta delle Entrate: la cessione di un ramo d'azienda è un'operazione straordinaria nella quale si determina, in linea generale, una situazione di continuità tra i contri..

a cura di

redazione Memento

Fisco Dall'Agenzia delle Entrate

ACE: chiariti gli aspetti applicativi

L'ACE ha la finalità di incentivare la capitalizzazione delle imprese attraverso la detassazione di una parte degli incrementi del patrimonio netto. Attraverso qu..

di Marco Nessi

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”