martedì 20/09/2022 • 06:00
L'esecutivo rafforza e proroga i sostegni per combattere il caro carburanti: il taglio delle accise è confermato fino al 31 ottobre, aumentano le risorse per i contributi agli autotrasportatori e il bonus trasporti per gli abbonamenti ai mezzi pubblici.
redazione Memento
Il nuovo Decreto Aiuti ter, licenziato lo scorso 16 settembre dal Consiglio dei Ministri, contiene una serie di interventi volti a circoscrivere gli effetti negativi della crisi energetica subiti dai settori dell'autotrasporto e ad accelerare gli investimenti previsti dal PNRR e dal Piano Nazionale Complementare. Ecco tutte le misure varate nel dettaglio. Taglio accise È stata confermata fino al 31 ottobre 2022 la riduzione delle accise sui carburanti e dell'aliquota IVA applicata sul gas naturale per autotrazione Contributi autotrasportatori Sono stati stanziati ulteriori 100 milioni di euro come contributo per il maggior costo dei carburanti destinati alle imprese di autotrasporto. La dotazione si aggiunge al credito d'imposta per 500 milioni di euro e ai contributi per l'acquisto dell'AD Blue già assegnati nel recente passato. Bonus trasporti Ulteriori 10 milioni di euro vanno a rafforzare il “bonus trasporti” per l'acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici. L'intervento è motivato dal successo dell'intervento, che ha già consentito l'erogazione, in due settimane, di oltre 728.000 voucher alle persone con redditi inferiori a 35.000 euro. Aziende trasporto pubblico locale Sono stati stanziati ulteriori 100 milioni di euro in favore delle aziende del trasporto pubblico locale per i maggiori costi sostenuti, nel terzo quadrimestre dell'anno 2022 rispetto al corrispondente periodo dell'anno 2021, per l'acquisto del carburante utilizzato nei mezzi per effettuare il servizio. Tali fondi si aggiungono ai 40 milioni di euro già stanziati con precedenti provvedimenti. Investimenti pubblici Per accelerare la realizzazione degli investimenti pubblici nonostante le difficoltà dovute all'incremento dei costi dei materiali e dei prodotti energetici, è prevista una procedura preferenziale per l'assegnazione delle risorse aggiuntive del “Fondo per l'avvio delle opere indifferibili” agli interventi relativi al miglioramento dell'accessibilità e della sicurezza delle strade. È, inoltre, consentita una maggiore flessibilità nell'impiego delle risorse disponibili nell'ambito delle procedure di affidamento di contratti pubblici aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture ovvero di realizzazione degli interventi finanziati dal PNRR, a fronte degli oneri derivanti dall'incremento dei prezzi delle materie prime, dei materiali, delle attrezzature, delle lavorazioni, dei carburanti e dell'energia. Per le stesse motivazioni, si autorizza la sottoscrizione di accordi-quadro con la società INVITALIA per l'affidamento di servizi tecnici e lavori da parte di tutti i soggetti attuatori, d'intesa con le amministrazioni interessate, senza alcun onere aggiuntivo sul soggetto attuatore. Regime agevolato imprese armatoriali settore marittimo Il regime fiscale agevolato previsto per le navi italiane (DL 457/97) viene esteso alle imprese di navigazione residenti e non residenti aventi una stabile organizzazione in Italia (e, pertanto, sottoposti alla relativa potestà impositiva), che utilizzano navi iscritte nei registri degli Stati dell'UE o dello SEE, ovvero navi battenti bandiera di Stati dell'UE o dello SEE adibite esclusivamente a traffici commerciali internazionali in relazione alle attività di trasporto marittimo, ovvero ad attività ad esso assimilate. Il regime di aiuti prevede: il riconoscimento di un credito d'imposta in misura corrispondente all'imposta sul reddito delle persone fisiche dovuta sui redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo corrisposti al personale di bordo imbarcato sulle navi, ai fini del versamento delle ritenute alla fonte relative a tali redditi; il computo, ai fini della determinazione della base imponibile IRPEF o IRES dell'armatore, del 20% del reddito derivante dall'utilizzazione di navi utilizzate per lo svolgimento del trasporto marittimo; l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti per legge, nonché la riduzione dell'imposta sui contratti di assicurazione e sulla registrazione dei contratti di arruolamento. Fonte: Com. Stampa Min. Infrastrutture 16 settembre 2022
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.