X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Scopri i nostri servizi esclusivi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • Blockchain
  • Intelligenza artificiale
Altro

giovedì 15/09/2022 • 06:00

Finanziamenti Incentivi per imprese ed enti di ricerca

Dal 21 settembre le domande per applicare l’intelligenza artificiale

Il Ministero dello Sviluppo economico ha comunicato che, dal 21 settembre, le imprese ed i centri di ricerca potranno presentare le domande per richiedere i finanziamenti del Fondo per lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni d'intelligenza artificiale, blockchain e internet of things.

di Pietro Mosella - Giornalista pubblicista

+ -
  • Tempo di lettura 1 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

Dal prossimo 21 settembre, alle ore 10, le imprese ed i centri di ricerca potranno presentare le domande per richiedere i finanziamenti del Fondo per lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things, istituito presso il Ministero dello sviluppo economico (MISE) con una dotazione iniziale di 45 milioni di euro.

Al fine di facilitare l'inserimento della documentazione sulla piattaforma online dedicata alla misura, gestita da Infratel Italia, è stata prevista anche una fase di precompilazione delle domande a partire dalle ore 10 del 14 settembre.

Con il sopra citato Fondo, si provvederà ad agevolare investimenti per realizzare progetti che prevedono attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, innovazione dell'organizzazione ed innovazione di processo nei seguenti settori:

  • industria e manifatturiero;
  • sistema educativo;
  • agroalimentare;
  • salute;
  • ambiente ed infrastrutture;
  • cultura e turismo;
  • logistica e mobilità;
  • sicurezza e tecnologie dell'informazione;
  • aerospazio.

I progetti, ai fini dell'ammissibilità alle agevolazioni, devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 500 mila euro e non superiori a 2 milioni di euro.

Per completezza, si ricorda che, il Fondo per lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things, è stato istituito dall'art. 1, c. 226, Legge 145/2018 (Legge di Bilancio 2019). I criteri e le modalità di utilizzo delle risorse, sono stati definiti con il decreto interministeriale 6 dicembre 2021.

Successivamente, con decreto direttoriale 24 giugno 2022, sono stati stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione, nonché i criteri per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni.

I soggetti ammissibili possono presentare anche progetti in forma congiunta, fino ad un numero massimo di cinque partecipanti per ciascun progetto. Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo alla spesa nel rispetto dei limiti stabiliti dagli artt. 25 e 29 Reg. GBER.

I beneficiari

Gli incentivi in questione, si rivolgono alle imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all'industria (attività di cui all'art. 2195 c.c., nn. 1, 3 e 5), nonché attività di ricerca.

Anche le grandi imprese possono accedere alle agevolazioni in questioni, in qualità di capofila o di co-proponente, ma solo nell'ambito di progetti che prevedano la collaborazione effettiva delle PMI. A tal proposito, il MISE precisa che, per collaborazione effettiva, s'intende “la collaborazione tra almeno due soggetti indipendenti, ossia che non si trovino nelle condizioni di cui all'art. 2359 del c.c. o che non siano partecipate, anche cumulativamente o per via indiretta, per almeno il 25%, da medesimi altri soggetti, finalizzata allo scambio di conoscenze o di tecnologie, o al conseguimento di un obiettivo comune basato sulla divisione del lavoro, nella quale le parti definiscono di comune accordo la portata del progetto di collaborazione, contribuiscono alla sua attuazione e ne condividono i rischi e i risultati. La ricerca contrattuale e la prestazione di servizi di ricerca non sono considerate forme di collaborazione”.

Agevolazioni concedibili

Recentemente il MISE, ha aggiornato le FAQ chiarendo diversi aspetti procedurali della misura agevolativa e, relativamente, alla forma di quest'ultima, è stato precisato che, le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa. Si tratta, nel dettaglio, di un'agevolazione a fondo perduto, concessa secondo le modalità stabilite all'art. 6 del decreto 24 giugno 2022.

È stato, altresì, chiarito che, nel caso di Regime de minimis, si applicano le soglie previste dallo stesso. Il MISE ha precisato che, di norma, le agevolazioni previste dall'intervento in esame, sono concesse secondo le condizioni previste dagli artt. 25 e 29 Reg. UE 651/2014. 

A tal proposito, si evidenzia che, secondo quanto stabilito dal sopra citato Regolamento, i massimali di aiuto previsti sono nettamente più favorevoli rispetto a quelli previsti dal Regime de minimis.

La riserva del 60% delle risorse per progetti di ricerca, sviluppo e innovazione proposti da PMI e reti d'imprese, è valida anche per progetti proposti da singole PMI.

Spese e costi ammissibili

Per quanto concerne le attività inerenti all'innovazione dei processi ed innovazione dell'organizzazione, il Ministero ha chiarito che sono investimenti ammessi i macchinari, impianti ed attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto.

Sul punto, è stato anche specificato che, per “ciclo di vita del progetto” s'intende l'arco temporale che intercorre dalla data di avvio alla data di ultimazione del progetto.

Un'altra importante precisazione del MISE riguarda le spese per i ricercatori ed i tecnici impiegati nel progetto che svolgono la loro attività con un contratto di consulenza, le quali sono da considerarsi ammissibili e dovranno essere rendicontate alla voce “acquisizione servizi di consulenza”.

Nella voce “Strumenti ed attrezzature”, invece, rientrano esclusivamente i costi degli strumenti e delle attrezzature, nuovi di fabbrica, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto.

Sono ammissibili, ovviamente, solo i costi sostenuti successivamente alla data di presentazione della domanda.

Modalità di presentazione della domanda

Come anticipato, le domande possono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 21 settembre 2022 e, pena l'irricevibilità, si presentano esclusivamente tramite la piattaforma dedicata disponibile sul sito Infratel (www.infratelitalia.it) dalle ore 10.00 alle ore 18.00, dal lunedì al venerdì fino alla chiusura dello sportello.

Nel caso di progetto congiunto, occorre fornire le relative informazioni per ogni singolo soggetto proponente. La domanda di agevolazione e l'annessa documentazione devono essere compilate in lingua italiana; per la presentazione dell'istanza, è richiesto l'annullamento di una marca da bollo e i riferimenti sono riportati nel modulo della domanda di agevolazione (Allegato 1).

Fonte: Decreto MISE 24 giugno 2022

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente? Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”