giovedì 11/08/2022 • 12:31
Con il decreto dell’8 agosto 2022, il MISE ha fornito indicazioni per l’attuazione della misura di sostegno all’economia sociale e al settore delle imprese culturali e creative.
redazione Memento
Il MISE, con il decreto dell’8 agosto 2022, ha fornito le indicazioni utili per la migliore attuazione della misura di sostegno all’economia sociale e al settore delle imprese culturali e creative, individuando i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione e stabilendo i criteri per la corretta valutazione e per il monitoraggio dei programmi di investimento presentati dalle imprese. Beneficiari I soggetti beneficiari dell’agevolazione sono: a) le imprese sociali, comunque costituite, iscritte nell’apposta sezione del Registro delle imprese; b) le cooperative sociali e i loro consorzi, iscritti nell’apposito albo e nell’apposita sezione del Registro delle imprese; c) le società cooperative aventi qualifica di ONLUS; d) le imprese culturali e creative, costituite in forma di società di persone o di capitali, che operano o intendono operare nei settori economici elencati nell’allegato n. 1 del decreto. Programmi ammissibili Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi, avviati dopo la presentazione della domanda, finalizzati alla creazione o allo sviluppo delle imprese sopra citate e che prevedano: - la realizzazione di investimenti produttivi, compresi quelli che, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda 2030, presentano un carattere innovativo in termini di impatto sociale o di sostenibilità ambientale; - l’incremento occupazionale dei lavoratori con disabilità. I programmi devono essere ultimati entro 36 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento. Le imprese possono presentare i programmi d’investimento anche in forma congiunta, fino ad un massimo di 6 soggetti coproponenti. In tali casi, il programma deve essere realizzato nel rispetto di un accordo di collaborazione. I programmi devono presentare spese ammissibili, al netto dell’IVA, non inferiori a € 100.000 e non superiori a € 10.000.000. Nel caso di programmi presentati in forma congiunta, ciascun coproponente deve presentare un programma con spese ammissibili non inferiori a € 50.000. Agevolazione Le agevolazioni concedibili a fronte della realizzazione dei programmi assumono la forma del finanziamento agevolato, associato a un finanziamento bancario e ad un contributo non rimborsabile il cui importo varia in funzione della tipologia di investimento proposto, della dimensione d’impresa e dell’ubicazione del programma. Il finanziamento agevolato è concesso con le seguenti caratteristiche: a) tasso d’interesse pari allo 0,50% annuo; b) durata non superiore a 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento commisurato alla durata in anni interi del programma e, comunque, non superiore a 4 anni decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento; c) rimborso secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno. Le domande di agevolazione, redatte in formato elettronico, possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 13 ottobre 2022, a mezzo PEC all’indirizzo disponibile nell’apposita sezione “Imprese sociali” del sito internet del Ministero www.mise.gov.it. In caso di valutazione con esito positivo, il MISE concede l’agevolazione, che viene erogata in non più di6 stati avanzamento lavori (SAL), più l’ultimo a saldo. Fonte: DM MISE 8 agosto 2022
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