mercoledì 10/08/2022 • 06:00
È approdato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo del Regolamento (UE) 2019/1238 che introduce un nuovo tipo di prodotto pensionistico individuale ad adesione volontaria con caratteristiche armonizzate su base europea.
redazione Memento
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. 114/2022 che reca norme per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2019/1238, che introduce un nuovo prodotto pensionistico individuale denominato Pan-European Personal Pension Products (PEPP), in attuazione della delega conferita al Governo dall'art. 20 L. 53/2021 (legge di delegazione europea 2019-2020). Cosa prevede la disciplina comunitaria Il regolamento sul prodotto pensionistico paneuropeo crea un nuovo tipo di prodotto pensionistico individuale ad adesione volontaria con caratteristiche armonizzate su base europea. I prodotti che rientreranno nel PEPP potranno essere offerti da compagnie di assicurazione, banche, fondi pensione professionali, imprese di investimento e gestori di attività, che beneficeranno di un passaporto europeo in base al quale potranno vendere tali prodotti finanziari in diversi Stati membri. Si tratta di prodotti di previdenza complementare volti a integrare i regimi pensionistici individuali pubblici, professionali e nazionali. La finalità dell'intervento normativo in esame è quella di consentire l'inserimento del prodotto PEPP nel sistema e nel mercato della previdenza complementare nazionale, introducendo nel nostro ordinamento una nuova tipologia di prodotto pensionistico alternativa ai fondi pensione aperti ad adesione individuale e ai piani pensionistici individuali (PIP). Cosa prevede la disciplina nazionale attuativa Il nuovo decreto in commento, in vigore dal prossimo 23 agosto, provvede a: individuare la Commissione di vigilanza sui Fondi pensione (COVIP), la Banca d'Italia, la Commissione nazionale per le società e la borsa (CONSOB) e l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (IVASS) quali autorità nazionali competenti designate ai sensi del Regolamento, che dispongono di tutti i poteri di indagine e di vigilanza necessari per l'esercizio delle funzioni previste dal provvedimento in esame (artt. 2, 5, 6 e 7); definire la procedura di registrazione e distribuzione dei PEPP (artt. 3 e 4); definire le sanzioni amministrative applicabili in caso di violazione delle disposizioni del regolamento PEPP (art. 8); stabilire le informazioni aggiuntive che i fornitori di PEPP sono tenuti a comunicare ai risparmiatori per consentire la confrontabilità dei PEPP (art. 9); disciplinare le condizioni per la fase di accumulo (art. 10); disporre, a tutela dei clienti, la separazione tra le attività e le passività corrispondenti all'attività di fornitura di PEPP, la cosiddetta “segregazione” (art. 11); disciplinare le modalità di trasferimento di una posizione PEPP presso un altro fornitore (art. 12); disciplinare gli istituti dell'anticipazione, della Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA) e del riscatto della prestazione individuale maturata prima dell'erogazione della prestazione pensionistica PEPP (art. 13); disciplinare il regime fiscale dei rendimenti conseguiti nella fase di investimento dal PEPP, assoggettandoli all'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi (art. 17, c. 1, D.Lgs. 252/2005), che i fornitori di PEPP applicano sul risultato netto maturato in ciascun periodo d'imposta (art. 14); regolamentare l'erogazione della prestazione finale, che può essere offerta al risparmiatore sotto forma di rendita, capitale erogato in un'unica soluzione, prelievo o una combinazione delle predette forme (art. 15) prevedere norme di coordinamento fiscale, modificando le disposizioni applicabili alle forme di previdenza complementare al fine di ricomprendervi la disciplina prevista per i PEPP (art. 16); disciplinare la risoluzione stragiudiziale delle controversie sorte tra i fornitori di PEPP e la clientela (art. 17). Fonte: D.Lgs. 114/2022 (GU 8 agosto 2022 n. 184)
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Francesca Bicicchi
- Consulente del Lavoro in Roma e BolognaRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
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