La delega fiscale (L. 111/2023) contiene 4 scadenze:
- nel 2024 dovranno essere emessi con uno o più decreti i Testi Unici;
- nel 2025, con uno o più decreti, verrà revisionato il sistema tributario con nuove norme di modifica e integrazione delle disposizioni vigenti;
- nel 2027 potranno essere emanate ulteriori disposizioni correttive e integrative;
- nel 2028 vi sarà un riassetto delle norme con un codice fiscale composto da una parte generale, che disciplina gli istituti comuni del sistema, e da una parte speciale, che disciplina le singole imposte.
Decreti delegati per l'attuazione della riforma fiscale
Nella seguente tabella si riportano i decreti delegati attualmente pubblicati in Gazzetta Ufficiale.
Inoltre, si ricorda che il 25 gennaio 2024 il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il decreto delegato sull'accertamento tributario e sul concordato preventivo, di prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Le modifiche previste allo Statuto dei diritti del Contribuente
In tema di contradditorio generalizzato, l'Amministrazione Finanziaria:
- deve comunicare al contribuente lo schema d'atto, assegnando un termine non inferiore a sessanta giorni per consentirgli eventuali controdeduzioni, ovvero
- su richiesta far accedere ed estrarre copia degli atti del fascicolo (introdotto il diritto di accesso agli atti anche in ambito tributario).
Inoltre, gli atti dell'Amministrazione Finanziaria, autonomamente impugnabili, sono motivati, a pena di annullabilità, indicando specificamente i presupposti, i mezzi di prova e le ragioni giuridiche su cui si fonda la decisione.
Se nella motivazione si fa riferimento ad un altro atto, che non sia già stato portato a conoscenza dell'interessato, lo stesso è allegato all'atto che lo richiama, salvo che quest'ultimo non ne riproduca il contenuto essenziale.
I fatti e i mezzi di prova a fondamento dell'atto non possono essere successivamente modificati, integrati o sostituiti se non attraverso l'adozione di un ulteriore atto, ove ne ricorrano i presupposti e non siano maturate decadenze.
Nel prossimo episodio
Nel prossimo episodio, Renato Portale, commenta le novità IVA previste dal decreto delegato adempimenti.